Sam Altman, CEO di OpenAI, ha recentemente svelato GPT-4.5, chiamato anche Orion, un nuovo modello di intelligenza artificiale che punta a offrire un’interazione più umana e intuitiva con gli utenti.
GPT-4.5: emotività e raffinatezza
Secondo Sam Altman, il modello è stato addestrato con una quantità di dati e risorse computazionali senza precedenti garantendo, almeno in teoria, risposte più precise e una maggiore comprensione del contesto.
A differenza dei precedenti modelli, GPT-4.5 sfrutta una versione potenziata dell’apprendimento non supervisionato, in grado di identificare correlazioni e schemi all’interno dei dati senza richiedere un addestramento guidato passo dopo passo.
Uno degli aspetti più interessanti è l’enfasi sull’intelligenza emotiva: GPT-4.5 è stato raffinato per cogliere sfumature linguistiche e toni, cercando di fornire risposte naturali in conversazione e di restituire la sensazione di interagire con un umano.
Grandi performance, ma anche limiti
Sebbene GPT-4.5 eccella in molti ambiti, OpenAI ammette che non sia imbattibile in tutti i contesti. Alcuni modelli specializzati come DeepSeek o i più piccoli
o1 e o3-mini risultano ancora superiori nei test di ragionamento logico-matematico. Anche nel campo della scrittura di codice, GPT-4.5 non sembra superare i tool più evoluti progettati appositamente per la programmazione.
Un altro possibile limite è il costo. OpenAI propone infatti GPT-4.5 a un prezzo più elevato rispetto ai modelli precedenti: 75 dollari per milione di token in input e 150 dollari per milione di token in output. Si tratta di cifre nettamente superiori rispetto a GPT-4, che aveva costi più contenuti (2,50 dollari in input e 10 dollari in output per milione di token). Questo rincaro potrebbe rallentare l’adozione su larga scala, penalizzando gli sviluppatori e le aziende con budget limitati.
Nonostante la barriera d’accesso più alta, OpenAI ha rilasciato GPT-4.5 come “anteprima di ricerca”, allo scopo di raccogliere feedback sulle potenzialità
del modello e individuare nuovi casi d’uso. È plausibile che in futuro l’azienda possa valutare nuove formule di pricing o l’integrazione con modelli specializzati nel ragionamento strutturato.
ChatGPT-4.5 è già disponibile?
Gli utenti di ChatGPT Pro possono già sperimentare GPT-4.5 selezionandolo dall’apposito menu: l’abbonamento, di circa 200 dollari al mese, garantisce un accesso prioritario. Chi dispone di ChatGPT Plus o ChatGPT Team dovrebbe ricevere l’abilitazione a breve, mentre per gli utenti Enterprise ed Edu non è stata ancora annunciata una data precisa.
Sul versante dello sviluppo, le API di GPT-4.5 sono già accessibili, anche se il costo proibitivo ne limita l’utilizzo nelle app su larga scala. Da notare, per ora, che il modello non supporta la modalità vocale avanzata già presente in GPT-4.
In sintesi…
In definitiva, GPT-4.5 rappresenta un passo in avanti per chi desidera un modello più sensibile alle sfumature linguistiche e adatto a una vasta gamma di applicazioni. Tuttavia, i costi elevati e alcuni limiti nel ragionamento matematico potrebbero spingere molti utenti a orientarsi verso soluzioni più specialistiche o economicamente sostenibili.